lunedì 24 dicembre 2007

Dreamtime

Dreamtime.
I Koori trasmettono oralmente le loro credenze religiose da più di 50.000 anni.
Una delle più antiche culture della Terra.
Ancora oggi è viva la storia del Tempo del Sogno: il mito della creazione o meglio, il mito della formazione.
Si, perché questi miti sono volti a spiegare l'origine delle caratteristiche geografiche e topografiche del territorio australiano.
I canti che si trasmettono di generazione in generazione è come se usassero come pentagramma la morfologia dei luoghi.
Al Tempo del Sogno, la Terra aveva una forma astratta ed era abitata da esseri mitologici e metafisici.
Ad ogni loro azione, ad ogni loro movimento o danza o canto, lasciarono una traccia indelebile sul territorio circostante, creando così le montagne, i laghi e tutti gli elementi esistenti in natura.
Ogni luogo della terra è sacro e differenziato dal proprio Sogno: il cosiddetto Sogno del luogo.
Il Tempo del Sogno è definito il tempo prima del tempo, quasi una dimensione parallela, dove esseri mitologici creano il mondo e lo modellano a seconda delle loro azioni. Gli Aborigeni credono che il sogno permetta loro di raggiungere questo mondo e capirlo.

Sono stati ritrovati moltissimi reperti egiziani in Australia: geroglifici, statue e steli.
Tutte molto antiche. E' stata rinvenuta persino una mummia egizia.

Queste tradizioni orali stanno scomparendo sempre più velocemente.
Un giorno rimarrà solo la parola Tempo del Sogno. Poi più niente.
Dreamtime.

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