sabato 8 maggio 2010

Solo fatti e niente più.

Di tutti quei fatti della storia,
di quelle immagini di morte e dati statistici
scritti sui libri,
delle foto scattate nelle serate di gala
ai tre potenti di turno,
i giocatori di scacchi
che puntavano tutto,
forse per un bicchiere di vino
o per non perdere la dignità di giocatore,
mandavano a morire
milioni di civili,
uomini formiche
col fucile puntato
su fratelli in miseria,
incapaci di intendere.
Di tutto questo,
oggi è rimasto qualche documentario televisivo,
o una serie da collezionare in edicola.
Ma abbiamo conquistato l'iphone, la musica pop, internet,
per stare in contatto
con fratelli in miseria,
dall'altro capo del mondo,
che si credono immortali,
pettinati come noi, come le rock stars.

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